Sono circa 150 gli unitalsiani provenienti da tutta la Campania che si sono dati appuntamento lo scorso weekend ad Agropoli per la quarta edizione del torneo regionale di calcetto in memoria di Rino e Antonio Petrizzo, indimenticabili presidenti dellInter Club di Agropoli e promotori del calcio amatoriale nella cittadina. Levento sportivo, in ricordo dei due fratelli, è stato organizzato dalla sottosezione Unitalsi di Agropoli - Diocesana di Vallo della Lucania, con il patrocinio del Comune di Agropoli, il supporto di Bcc dei Comuni cilentani, Milano Assicurazioni, il ristorante Il Vecchio mulino di Agropoli e del suo titolare Giovanni Petrizzo, Croce rossa italiana. Per loccasione hanno gareggiato sul prato dello stadio Guariglia 7 squadre in rappresentanza delle sottosezioni Unitalsi di Agropoli, Torre del Greco, Napoli-Teano, del gruppo Agesci Agropoli I, della Sciacquapallese football club di Capaccio e delloratorio S. Antonio di Agropoli, ma anche le squadre femminili delle sottosezioni di Torre del Greco e Agropoli. La finale è stata vinta dalla formazione del Torre del Greco, seconda classificata la squadra delloratorio S. Antonio di Agropoli. Terza la sottosezione Unitalsi di Agropoli, che ha tra le sue fila anche il capocannoniere del torneo Angelo Iuorio. La coppa del primo premio è stata offerta dal ristorante Il Vecchio mulino. Una piccola folla ha fatto il tifo a bordo campo e trascorso una bella giornata allinsegna dello sport e dellamicizia. Alle 12 è stata celebrata la messa dal parroco di Ogliastro Cilento e cappellano dellUnitalsi, don Geronimo Mirabilii. Gran finale con la cerimonia di premiazione cui sono intervenuti lassessore allo sport Eugenio Benevento, il presidente della sottosezione di Agropoli - Diocesana di Vallo della Lucania, avv. Salvatore Guzzi, e i familiari di Rino e Antonio Petrizzo, in particolare la madre Giuseppina Petrizzo, dama dellUnitalsi. «Un grazie di cuore va a tutti coloro che rendono possibile questa quarta edizione del torneo spiega il presidente Salvatore Guzzi, affiancato dalla vicepresidente Barbara Serra Lo scopo è ricordare due splendidi ragazzi unitalsiani che ci hanno insegnato cosa significa davvero vivere senza barriere e fare strada insieme».